BLOG DI AUTOPRODUZIONE, RICICLO, RIMEDI NATURALI

“La spazzatura è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l'immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti.”
MARK VICTOR HANSEN

sabato 25 luglio 2015

Meglio non stirare!

Tra le faccende domestiche è sempre stata quella che odiavo di più, quindi NON STIRO! Alla fine non si stira per questioni igieniche, ma solo per APPARIRE, infatti ho scoperto nel web che è un'abitudine tipicamente italiana. Sento spesso questa frase: "mia nonna stira anche le mutande (o lenzuola, o stracci della cucina)" e ovviamente alle nonne hanno insegnato così, ma noi possiamo decidere cosa è necessario e cosa non lo è, soprattutto in un mondo un po' malato come il nostro, dove un piccolo gesto come smettere di stirare può iniziare a cambiare le cose.
Stirare non è eco e richiede soldi e fatica. Bisogna comprare il ferro e l'asse, prodotti affini tipo acqua demineralizzata e appretto, e poi c'è l'energia elettrica.

Per poter non stirare senza andare in giro con maglie stropicciate bisogna soltanto seguire alcune semplici regole che alla fine ci fanno risparmiare un sacco di tempo e fatica.
  • ridurre i giri della centrifuga (max 800) oppure molte lavatrici hanno l'opzione "stiro facile" che riduce la centrifuga spiegazzando meno i capi
  • non riempire troppo il cestello, i panni devono potersi muovere all'interno
  • quando la lavatrice finisce il ciclo tirare subito fuori i panni e stenderli
  • stendere magliette, maglioni e camicie sulle grucce, sistemandoli bene distesi, senza pieghe o rotolini
Una volta asciutti i panni bisogna piegarli e metterli via. Prendo un capo alla volta e lo metto sul letto, lo stendo bene con le mani e lo piego. Le magliette, messe tutte ben piegate e impilate nell'armadio, saranno come stirate.
Stirando i panni non si consumano più velocemente che non stirandoli? Avrà qualche conseguenza sui tessuti un ferro rovente diretto?

Nessun commento:

Posta un commento