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“La spazzatura è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l'immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti.”
MARK VICTOR HANSEN

venerdì 29 aprile 2016

Coltivare da parti di ortaggi: aglio e patata


Ci sono degli ortaggi che possono essere coltivati direttamente da parti di essi. Così da uno spicchio di aglio o da un pezzo di patata sarà possibile ottenere una testa d'aglio o delle patate.



Per coltivare l'aglio basta sotterrare solo uno spicchio (a testa in su), con ancora la pellicina, in un vaso piuttosto capiente, bagnarlo due volta a settimana e guardare le foglie che crescono. La fioritura diminuisce lo sviluppo della testa d'aglio. Tagliare eventuali steli con i fiori. Quando la parte esterna si secca completamente si può scavare per recuperare il nuovo aglio.


Tagliare un pezzetto di patata con sopra un germoglio e metterla in una bacinella con dell'acqua che tenga bagnata la parte senza germoglio, che dovrà stare fuori dall'acqua. Lasciare fino a che il germoglio inizia a crescere e dalla parte di patata usciranno le radici.
Il pezzo di patata germogliata può essere messo in terra lasciando la parte verde fuori. Va annaffiata regolarmente e si vedrà crescere la parte esterna. Quando questa si secca si può scavare per recuperare le nuove creature.
Unico accorgimento, è necessario un vaso molto grosso, la soluzione migliore, se non abbiamo un pezzo di terra, è utilizzare un grosso sacco di juta che possa poi permettere facilmente lo svuotamento per recuperare le patate.

La natura è meravigliosa e ci permette l'autoproduzione di ciò che ci necessita. Ora devo sperimentare con altre verdure che si riproducono dalla parte che di solito buttiamo, come l'insalata, le cartote, il porro e i cipollotti. 

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