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“La spazzatura è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l'immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti.”
MARK VICTOR HANSEN

giovedì 4 giugno 2015

Ciliegie: una tira l'altra!

Sono arrivate le ciliegie! Un piccolo frutto che appare per un breve periodo (maggio/giugno), ma qualche trucco c'è per gustarle più a lungo. Io ne mangio un sacco adesso che ci sono, poi ci faccio la marmellata e alcune le congelo, così potrò gustarle per altri 6 mesi. 
E i noccioli? Anche i noccioli hanno delle proprietà che li rendono adatti per creare cuscini antidolorifici. Sono in grado di trattenere il caldo e il freddo, rilasciandolo lentamente. Potranno essere utilizzati scaldati in forno a 100°C per 15 minuti o lasciati raffreddare nel freezer per mezz'ora, a seconda del disturbo. Per esempio, in caso di una contusione lo useremo freddo come una borsa del ghiaccio, in caso di dolori mestruali, cervicali o mal di schiena dovrà essere scaldato. 
In particolare questi cuscini sono adatti per chi soffre di cervicale, un disturbo con cui bisogna convivere. Sto già mettendo da parte tutti i noccioli delle ciliegie che mangio per provare, conosco diverse persone che soffrono di questo fastidio a cui regalarli. 

PROPRIETA' 
Il basso contenuto di calorie e il potere saziante le rende adatte a chi è attento alla linea e ai diabetici.
Proteggono il cuore, stimolano la circolazione del sangue ed aiutano ad abbassarne la pressione bilanciando l'eccesso di sodio nell'organismo. Contengono sali (simili a quelli dell'aspirina) che hanno effetti antidolorifici.
Favoriscono la diuresi e aiutano l'organismo a ridurre l'ipertensone. Sono consigliate in caso di stress e spossatezza. Aiutano a depurare il fegato e a regolare la sua attività. 
Ricche di vitamine A e C e sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio), proteggono la pelle dall'invecchiamento e favoriscono l'abbronzatura e il sonno.
Il succo di ciliegia è una bevanda energetica. 

Una volta raccolte non maturano più. Conservare in frigo in sacchetto di carta e lontano da altri cibi perché ne assorbono l'odore.
CONGELATE: sia con nocciolo che senza. Mescolarle con succo di limone. Metterle su una teglia, coperta da carta da forno, cosparse di zucchero in freezer. Quando si saranno congelate metterle nei sacchetti ed etichettarle. Consumare entro 6 mesi. 


MARMELLATA DI CILIEGIE
1 kg ciliegie snocciolate
300 g zucchero
1 limone
Private il picciolo dalle ciliegie, tagliandole a metà.
Mettetele quindi in una ciotola, aggiungendo lo zucchero, la scorza del limone e 3 cucchiai di succo di limone e lasciate riposare il tutto per almeno 6 ore o per tutta la notte in un luogo fresco e asciutto o in frigorifero. Trascorso questo tempo eliminate le scorze del limone.
Mettete la frutta in un tegame e cuocete a fuoco moderato per circa un'ora, mescolando di tanto in tanto e togliendo la schiuma che si forma in superficie con una schiumarola. La confettura di ciliegie sarà pronta quando versandone una goccia su un piatto inclinato, questa non colerà ma resterà compatta, omogenea e senza sbavature.
Passate quindi la confettura con un passaverdure.
A questo punto versate la confettura ancora bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudete subito ermeticamente e capovolgete i barattoli su un piano di legno.
Aspettate che i vasetti siano freddi, quindi etichettateli e riponeteli in un luogo buio e fresco fino al momento dell’utilizzo.
Consumare dopo un mese.

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